La scelta dei fiori da tenere sul terrazzo o in casa è sempre difficile, soprattutto per via della grande varietà disponibile. Ma se un criterio di scelta fosse quello del profumo?
Se è vero infatti che tutti i fiori hanno una loro particolare bellezza, è altrettanto vero che non tutti profumano allo stesso modo; alcuni, anzi, non profumano affatto. Perciò quali sarebbero i più indicati per respirare delle gradevoli fragranze senza neanche uscire di casa? Vediamo quali sono considerati i fiori più profumati e quali effetti benefici possiamo trarne secondo l’aromaterapia.
Il gelsomino è indubbiamente uno dei fiori dal profumo più intenso e riconoscibile. Si dice spesso che il suo aroma sia in grado di abbassare la percezione del dolore, regalando uno stato generale di pace e benessere. Inoltre, sembra che abbia diversi utilizzi anche nella sfera intima: dissolverebbe tensioni e paure legate alla sessualità, faciliterebbe il parto e sarebbe indicato anche nella cura dei disturbi uterini.
La lavanda rappresenta sicuramente un classico come profumazione, ma ci sono alcune curiosità riguardo ai suoi fiori che non tutti sanno. Essi vengono difatti utilizzati come tranquillizzanti, antidepressivi, stabilizzanti del sistema nervoso, nonché per decongestionare le vie respiratorie in caso di raffreddore. Ancora, si riscontrano benefici per l’apparato digerente e la pressione arteriosa. I fiori di lavanda, poi, possiedono il grande vantaggio di conservare intensamente il loro profumo anche una volta essiccati.
Il geranio presenta il vantaggio di avere una grande varietà di forme e colori: rosso, rosa, violetto, fucsia, arancione. Quello che non cambia, invece, è la bontà del suo profumo e le sue proprietà benefiche. Utile anch’esso per il sistema nervoso, ha però una più potente azione antisettica e antinfiammatoria. Proprio per questo, viene spesso utilizzato nelle cure per l’acne, contro bruciature ed eczema, artrite e mal di gola.
Un altro evergreen è rappresentato, infine, dalla rosa. I suoi petali possiedono ottime proprietà medicinali: non solo fungono da antidolorifici e antisettici, ma concorrono anche al benessere del cuore, del fegato e dello stomaco. Per le donne sono consigliabili come regolatori del ciclo mestruale.
Fonte: https://conoscereifiori.wordpress.com/2014/09/01/i-fiori-piu-profumati-e-benefici